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sabato 16 maggio 2015

Chiedere scusa...

Ciao a tutti, finalmente di ritorno!!! La vita a Oslo sta diventando sempre più pregna di impegni e amici e questo mi tiene lontano dal computer ma oggi riprendiamo con le nostre conversazioni intorno alla grammatica Norvegese! Hurra!!!!
Come visto fin qui, la parla UNNSKYLD (ünnsciüld), può essere usata per scusarsi ma anche, come in italiano per richiamare l'attenzione di qualcuno prima di "disturbare" con la propria richiesta:
Unnskyld, er det mulig å...                                               Mi scusi, è possibile....
Unnskyld, kan du hjelpe meg med dette skjemaet?         Scusa, potresti aiutarmi con questo modulo?

Unnskyld! 
Questo è il modo più  comune di scusarsi o dire Mi spiace! nel caso in cui si dovesse urtare qualcuno o versagli del caffè addosso...
Occasionalmente si potrebbe ascoltare questa espressione Om forlatelse! (La prego di perdonarmi!); pare comunque che piano piano stia andando in disuso infatti è usata forse tra le fasce più anziane della popolazione.

Beklager!
Beklager ha lo stesso valore di unnskyld ma può apparire più formale o più accorato quando ci si scusa per esempio per un errore commesso. Personalmente io uso unnskyld per richiamare l'attenzione e beklager per dire mi spiace. 
Beklager at jeg er sen!!!                                          Mi spiace per il ritardo!!!
Beklager at jeg glemte å ringe deg.                        Mi spiace per aver dimenticato di telefonarti.

Indipendentemente dal fatto che qualcuno chieda scusa usando unnskyld, beklager oppure om forlatelse, le risposte sono sempre più o meno queste:
Det er i orden                                                               Va bene!
Det er okay/bra.                                                            Tutto ok.
Der går bra/fint.                                                            Va bene/ benissimo.

Vær så god!
La traduzione letterale di questa espressione è: essere così buono/i; siate buono/i. Essa si pronuncia con una A molto schiacciata e tendente alla E (proprio come se volessimo leggere il carattere Æ) e il suono risulta essere: væææ(r)scegó! Invece se pronunciata lentamente risulta: væær so gú!
Il perché non è dato saperlo.
Volendola tradurre col significato che più frequentemente assume nell'uso quotidiano, senza dubbio essa va tradotta con il nostro prego!
Her er vekslepengene, vær så god!                                      Prego, ecco qui il suo cambio!
Vær så god, te med melk og sukker!                                    La prego, te con latte e zucchero!
Vær så god, her er en grammatikk!                                      Prego, ecco qui una grammatica!

Questa espressione può essere usata anche per invitare qualcuno a compiere un'azione:
Vær så god, kan jeg hjelpe deg?                                           Prego, posso aiutarla?
Vær så god, neste!                                                                 Prego, avanti il prossimo!
Vær så god og sitt her!                                                          Prego, si sieda qui!

Una risposta naturale al ringraziamento (Takk) è quindi il nostro Vær så god in tutte le sue varianti analizzate fin qui. Una cosa importante da notare è che a differenza di Vær så snill, (per favore), vær så god non si coniuga e resta immutato sia nel plurale che singolare. 

Bene per oggi ci fermiamo qui e la prossima volta analizzeremo il sostantivo! 
Ha en fin dag! 
 Tromsø


giovedì 29 gennaio 2015

In giro per negozi e ristoranti...

Ciao a tutti, det er så hyggelig å se dere igjen! Si, è così bello rivedervi!
Oggi vi racconterò come poter ordinare qualcosa da mangiare o comprare ciò che più vi interessa. 
La parola chiave da ricordare se si vuol essere gentili quando si ordina qualcosa è senz'altro la camaleontica GJERNE. Questa parola risulta piuttosto intraducibile in quanto essa modifica il senso delle altre parole e non possiede un significato proprio. Può significare molte cose a seconda del contesto, ma quando si tratta di richieste, la frase JEG VIL GJERNE HA si può tradurre con io vorrei... Gjerne viene spesso utilizzata insieme al verbo vil; una forma di cortesia da usare ogni volta che si ordina al ristorante o si acquista qualcosa, oppure se si esprime un desiderio: 

Jeg vil gjerne ha en cappuccino.                                           Vorrei un cappuccino.
Jeg vil gjerne ha fisk og kokte poteter.                                  Vorrei del pesce e delle patate bollite.

Vil gjerne (viliàrne) è l'espressione più educata e comune che si possa usare, mentre VILLE GJERNE pur avendo un significato simile è utilizzata per richieste meno convinte. Essa implica l'accettazione da parte di chi richiede di una possibile delusione in quanto la richiesta potrebbe non essere soddisfatta: 
Jeg ville gjerne ha ris i stedet for poteter.                         Vorrei avere del riso invece che delle patate.

Skal (verbo modale: dovere) non si usa con gjerne quando si ordina qualcosa o si chiede qualcosa:  "io dovrei avere..." oppure "io avrei dovuto avere..." non si traducono con skal, perché questo verbo modale si usa solo per indicare qualcosa che si sta per fare con certezza. 
Io vado!     Jeg skal gå! 
Io vado via adesso! Io compirò quest'azione con certezza e non cambierò idea!

Per ordinare qualcosa quindi si deve usare skulle (dovrei) che sarebbe la seconda coniugazione del verbo å skulle (skal - skulle - skullet). Siccome l'erba voglio non cresce neppure nel giardino del re, meglio usare quindi un "vorrei" o un "dovrei" piuttosto che l'imperativo quindi quando si chiede qualcosa... si, anche in Italiano!

       Jeg skulle gjerne ha...                                                        Io dovrei avere....
       Jeg skulle gjerne vite...                                                      Io dovrei sapere...
       Jeg vil gjerne ha...                                                              Io vorrei avere...

Situazione: il cameriere arriva al tavolo e dice "chi ha ordinato il caffè?" e la risposta è "io dovrei avere un caffè"  ecco come si traduce in norvegese:
                                            Hvem skulle ha kaffe?    Jeg skulle gjerne ha en kaffe!

Al bancone la formula giusta quindi risulta essere:
Jeg vil gjerne ha en kaffe, takk!                                           Io vorrei avere un caffè, grazie!

Nel dubbio però sfoggiate il vostro miglior sorriso e con molta gentilezza chiedete:
En kaffe, takk!                                                    Un caffè per favore!
Di solito vi ascolteranno e vi risponderanno quale tipo di caffè volete: doppio, nero, americano, cappuccino, con latte, in tazza grande, media o piccola, lo bevete qui o lo portate via ecc... ecco qui nascono i problemi, per cui se vi piace il caffè italiano, dite pure ESPRESSO e vi capiranno ma non vi aspettate certo il caffè espresso che potete trovare in Italia! Quindi meglio optare per il caffè che si fa in Norvegia, lungo e aromatizzato a vostro piacimento.

Spesso però, per ordinare o comprare qualcosa, si usa skal: ricordiamo che skal vuol dire dovere! Esso non si usa MAI con gjerne, che trasforma il devo in dovrei; infatti gjerne va con vil. Per cui bisogna prestare molta attenzione usando skal per ordinare in quanto facilmente si può apparire maleducati:
Jeg skal ha en kaffe.                                                 Io devo avere un caffè.

Come si può notare usando questa frase, si potrebbe facilmente apparire rudi e scortesi se non si usa la giusta intonazione. Quindi sempre meglio utilizzare vil gjerne e concludere con takk!   

Al ristorante però i camerieri posso usare skal facendo una domanda e "ordinando" qualcosa e ciononostante non saranno maleducati. Questo accade quando essi arrivano al tavolo dopo che si è avuto il tempo di consultare il menú e facendo una domanda volutamente impersonale chiedono:
Hva skal det være?                                                            Lett.: Che cosa sarà? Cosa ordinate?

Anche se la domanda è estremamente diretta in effetti risulterà educata perché esprime la volontà di essere a disposizione perché tutto quello che è scritto sul menú possa diventare realtà! Altre frasi tipiche dei camerieri sono:
Hva vil dere ha?                                                                             Cosa vorreste avere?
Hva har dere lyst på?                                                      Di cosa avete voglia? (questa frase nel mio dialetto, il biscegliese, suonerebbe come: che fantasia tieni?).

ANDANDO IN GIRO CHIEDENDO INFORMAZIONI.

Il verbo Kunne (condizionale del verbo Potere) è quello che si dovrebbe usare sempre quando si chiedono informazioni. Anche se l'uso del verbo al presente è comunque accettato, kan il condizionale kunne risulta molto più educato e indica chiaramente che si sta per richiedere un favore:

Kan du si meg hvor...?                                             Puoi dirmi dove...?
Kunne du si meg...?                                                 Potresti dirmi....?
Kunne du si når neste buss går?                            Potrebbe dirmi quando parte il prossimo autobus?
                                         
Naturalmente non dimentichiamo mai le buone maniere e quindi quando si pone una domanda sempre meglio cominciare la frase con Unnskyld? (ünnscüld):
Unnskyld? Kunne du si meg...                                      Mi scusi? Potrebbe dirmi...
Kunne dere hjelpe meg litt?                                                      Potrebbe aiutarmi un po'?

Kunne du gjenta det?                                                                Potresti ripeterlo?

Unnskyld? Kan du rekke meg saltet?                              Scusi? Potrebbe passarmi il sale?
                 Vil du rekke meg saltet?                                              Vorrebbe passarmi il sale?
Come si vede nei precedenti esempi, quando si fanno richieste si possono indifferentemente usare sia il verbo Kan che Vil (potere e volere).

Litt (un po') modifica le richieste rendendole più gentili e modeste:
Vent litt!                                                                      Aspetta un po'!
Kan du hjelpe meg litt                                              Puoi aiutarmi un po'?

Kunne dere vente litt her?                                            Potreste aspettarmi un po' qui?

Molte delle frasi precedenti, spesso nella realtà sono seguite dalla locuzione "per favore" che in norvegese si traduce con: er du snill/er dere snille, a seconda se ci si rivolge a una o più persone.
Kan du hjelpe meg litt, er du snill?                                   Puoi aiutarmi un po' per favore?
Kan dere vente litt, er dere snille?                                     Potreste aspettarmi un po' per favore?
Er du snill, ci conduce direttamente alla difficile ma molto usata frase: vær så snill.


In norvegese non c'è una frase immutabile per dire "per favore" come in italiano o "please" come in inglese, in quanto l'equivalente Vær så snill, letteralmente significa Essere così gentile. Essa è formata dal verbo essere å være, e dall'aggettivo gentile snill. Essi quindi a seconda dell'uso che se ne fa, saranno modificati e quindi il verbo sarà coniugato e l'aggettivo potrebbe mutare dal singolare snill al plurale snille! Quindi per usarlo correttamente dovremmo pensare come se in italiano, al posto di dire per favore, usassimo sempre: essere così gentile!

Kan du, være så snill, å gi meg nøkkelen?                         Saresti cosí gentile da darmi la chiave?
Vil du være så snill å vente her?                                         Saresti così gentile da aspettare qui?

Kan dere være så snille å hjelpe meg?                               Sareste (voi) così gentili da aiutarmi?

Kunne du være så snill å fortelle meg hvor...?                  Potresti essere così gentile da dirmi dove...?

Spesso, quando si fa una richiesta si aggiunge questa frase (er du snill) ma esattamente come in italiano, il verbo essere dalla forma presente, Være, sarà coniugato all'imperativo er:
Vent her, er du snill!                                                        Aspetta qui, sii gentile!

Hjelpe meg litt, er dere snille!                                         Aiutatemi un po', siate gentili!

È importante notare che non ci sono che molte situazioni in cui è naturale utilizzare la frase vær så snill in forma completamente inalterata e quindi traducendolo con il "per favore". Per esempio quando si fa una richiesta molto umile e si vuole risultare davvero molto gentili e un po' sottomessi. Per esempio se si è presa una multa per un divieto di sosta:
Ikke skriv ut boten! Vær så snill!                                  Non scrivere la multa! Per favore!!!
Oppure rimproverando un bambino in modo dolce o severo (dipende dal tono):
Vær så snill ikke gjør det!                                             Per favore non fare questo!
Per esempio si potrebbe usare anche quando si vuole rendere più gradevole una rischiesta non proprio simpatica:
Vær så snill å vente utenfor gjerdet.                             Per favore, attendere oltre la linea.
Vær så snill å flytte bilen.                                               Per favore spostare la macchina.

Il tono della voce e il contesto determineranno se la richiesta sarà amichevole o solo educata ma ferma. Mentre se la parola dovesse sparire dalla frase, allora essa sarà quasi sempre un ordine:
Vær snill og sett fra deg bagen her.                                  Siate gentili e lasciate la borsa qui.

Concludendo, per chiedere per favore i norvegesi usano raramente vår so snill ma più spesso come si è visto il gjerne o il takk:
Vil du ha en kake stykk til?                                            Gradiresti un'altra fetta di torta?
Ja takk./Nei, takk.                                                          Si, per favore! No, grazie!

Trenger du hjelp?                                                           Hai bisogno di aiuto?
Ja takk./ Nei takk.                                                          Si, per favore!/ No, grazie!

Unnskyld può anche essere ustato in molti modi come fosse un "per favore":
Unnskyld, kan du forklare dette?                               Per favore, puoi spiegarmi questo?
Unnskyld, kan du hjelpe meg med                              Per favore, mi aiuti con questa valigia/bagaglio?
denne kofferten/bagasjen?

Bene, siamo giunti alla fine per oggi. Spero il post vi sia piaciuto e se avete commenti o domande non esitate a scrivermi! 
MVH, Pietro. 

(Med vennlig hilsen: Con un amichevole saluto; lett.)